Brunelleschi, software per la restituzione prospettica assistita.
Autore: Arch. Francesco Vinci

il software costituisce parte della mia tesi di dottorato in "teoria e storia della rappresentazione", titolo conseguito presso la facoltà di architettura di siracusa, università degli studi di catania, dipartimento a.s.t.r.a., coordinatore prof. arch. giuseppe pagnano. la ricerca ha avuto come obiettivo lo sviluppo di un applicativo per l'esecuzione assistita di restituzione da prospettive a quadro verticale.

Scarica il software Brunelleschi e il testo della tesi con manuale operativo

Scarica presentazione interattiva (presentazione.zip, 5.6 Mb) (richiede Apple QuickTime 7 o superiore).

La versione per Microsoft Windows potrebbe presentare malfunzionamenti o bug non presenti nella release per Apple Mac OS X; se possibile, utilizzare Brunelleschi per Mac OS X su piattaforma Apple.

Brunelleschi è un software gratuito, il suo utilizzo è semplicemente sottoposto alla richesta di un codice di autorizzazione, ma può comunque essere valutato in modalità dimostrativa (funzioni di misurazione, salvataggio ed esportazione non abilitate).

REQUISITI DI SISTEMA

Lo sviluppo di Brunelleschi è stato integralmente condotto e portato a termine dallo scrivente nel proprio triennio di Dottorato di Ricerca in “Teoria e Storia dell Rappresentazione”. Il development è stato eseguito con l'ambiente di sviluppo RealBasic (v.5.5 e 2007r1) su piattaforma Apple PowerMac G4 (hardware dual cpu 1.4ghz, sistema operativo Mac OS X 10.4.8), così come la breve, -per motivi contingenti- seppur accurata fase di testing del software. Brunelleschi è pertanto da considerarsi un applicativo stabile ma in fase “beta” di sviluppo, e i requisiti minimi di sistema riportati di seguito puramente indicativi, data l'impossibilità di verificare il corretto funzionamento del software su molteplici configurazioni di computer-system.

Apple Mac OS X
Qualsiasi Apple Macintosh con processore PowerPC G3, G4, G5 o Intel Core Duo, spazio libero su disco 500 Mb, memoria RAM libera 128 Mb, risoluzione monitor 1024x768 punti o superiore, profondità di colore 24 bit (milioni di colori).
Sistema Mac OS X 10.2 o superiore, Apple QuickTime 5 o superiore, Quesa Lib (inclusa nell'archivio).

Microsoft Windows
Qualsiasi hardware con processore Intel o AMD a 500mhz o superiore, spazio libero su disco 500 Mb, memoria RAM libera 128 Mb, risoluzione monitor 1024x768 punti o superiore, profondità di colore 24 bit (milioni di colori).
Sistema Microsoft Windows 98/ME/2000/XP/2003, Apple QuickTime 5 o superiore, Quesa Lib (inclusa nell'archivio).

Brunelleschi, introduzione al tema di ricerca

Brunelleschi, software di restituzione prospettica assistita al computer, rappresenta il risultato finale, e tesi, del mio percorso di ricerca per il dottorato in Teoria e Storia della Rappresentazione, coordinato dal prof. arch. Giuseppe Pagnano alla Facoltà di Architettura di Siracusa, Università degli Studi di Catania, XIX Ciclo.
Il nome che ho scelto, Brunelleschi, è evocatore di prospettiva e della scientificità di questo metodo di rappresentazione, verso cui nutro curiosità e interesse fin dai primi studi liceali e universitari, così come nei confronti del procedimento “inverso” di restituzione prospettica.
Per il raggiungimento dell'obiettivo prefissatomi, dopo averne selezionato le potenzialità e i limiti, ho studiato alcuni procedimenti grafici della restituzione prospettica, e ho approfondito le mie conoscenze nel campo della programmazione dei personal computer; detti procedimenti grafici sono stati tradotti in formule note di geometria analitica, successivamente trascritte e codificate secondo la sintassi del linguaggio di programmazione prescelto -il RealBasic- e coerentemente inserite nella struttura gerarchica del software.
Brunelleschi non è stato sviluppato come applicativo “invadente”, basato prevalentemente su automatismi gestiti direttamente dal software e poco controllabili dall'utente finale, bensì come strumento affidato alla guida sapiente di chi se ne vorrà servire, una sorta “pantografo” della restituzione prospettica; a partire da un'immagine digitale, acquisita tramite scanner o altro dispositivo, sarà compito dell'operatore sintetizzare e individuare, sulla veduta prospettica, dapprima l'orientamento della prospettiva, successivamente gli elementi geometrici -linee, piani, volumi- che il programma si occuperà di “restituire” nella loro forma “reale” attraverso un modello tridimensionale digitale.
Lo sviluppo del software Brunelleschi è stato basato sul continuo confronto e sperimentazione su prospettive scientifiche, di cui era nota quanto meno la pianta, o proiezione orizzontale, attraverso la verifica della corrispondenza di questa con la proiezione di Monge dal modello tridimensionale “restituito” dal software.
Il linguaggio di programmazione utilizzato, RealBasic, è del tipo object-oriented ed event-driven, ha il vantaggio di compilare applicativi multipiattaforma, ed inoltre offre un metodo di sviluppo attraverso il quale ciascuna parte del software, che si occupa di una specifica funzione, costituisce un modulo integrato con gli altri ma distinto e separato, così da poter essere facilmente oggetto di revisione o modifica, e favorire una costante ottimizzazione del codice.
Il risultato finale dello studio e del lavoro svolto, Brunelleschi, è, o può essere, allo stato attuale, oggetto di ulteriori perscorsi di sviluppo, miglioramento, accrescimento delle sue stesse potenzialità, così come strumento di ricerca e di analisi grafica sulle rappresentazioni prospettiche.

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Software Brunelleschi (Apple MacOS X o Microsoft Windows) e testo della tesi (include manuale operativo), per scaricare utilizzare i link sottostanti:

Brunelleschi per Apple MacOS X (Brunelleschi.dmg, 6.4 Mb)

Brunelleschi per Microsoft Windows (Brunelleschi.zip, 2.8 Mb)

Tesi di dottorato di ricerca (tesi.pdf, 7.6 Mb)

Scarica presentazione interattiva (presentazione.zip, 5.7 Mb) (richiede Apple QuickTime 7 o superiore).

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